Proposta di convention e primarie per le elezioni comunali di Pisa 2008

ELEZIONI COMUNALI DI PISA, 2008

Proposta di convention e primarie

Definizione della convention

La Convention decide il programma di Governo della città per la coalizione, nomina il candidato Sindaco della coalizione e decide del proprio funzionamento.

Gli aspiranti candidati a Sindaco sono detti Candidati alla Nomina (o CN); gli aspiranti Delegati alla convention sono detti Candidati Delegati.

Composizione della convention

La convention è composta di circa 80 delegati, suddivisi in circa 65 delegati di base e circa 15 superdelegati. I delegati non devono essere candidati alla nomina. I superdelegati non possono essere candidati delegati o candidati alla nomina

Superdelegati:

• 1 per ogni gruppo consiliare dei partiti della coalizione
• i consiglieri regionali eletti a Pisa di centro destra
• i deputati e senatori di centro destra residenti a Pisa

Delegati di base:

Sono circa 65 suddivisi in 50 più 15, eletti mediante le primarie:

• 50 delegati salvo resti sono distribuiti tra le circoscrizioni in base ai risultati elettorali delle elezioni comunali precendenti, cioè proporzionalmente ai voti raccolti dalla coalizione nella circoscrizione rispetto ai voti raccolti dalla coalizione nel comune. In base ai risultati del 2003 sono assegnati

6 delegati alla circoscrizione 1
6 delegati alla circoscrizione 2
4 delegati alla circoscrizione 3
10 delegati alla circoscrizione 4
13 delegati alla circoscrizione 5
12 delegati alla circoscrizione 6

• 15 delegati salvo resti sono distribuiti tra le circoscrizioni in base alla partecipazione alle primarie, cioè proporzionalmente ai voti validi della circoscrizione sui voti validi totali.

Calendario

Data entro cui indire le primarie, la convention e divulgare queste regole: 15/12/2007

Date delle elezioni primarie:

Circoscrizione 1 10/02/2008
Circoscrizione 6 17/02/2008
Circoscrizioni 2 e 3 24/02/2008
Circoscrizione 5 02/03/2008
Circoscrizione 4 09/03/2008

Data della convention: 30/03/2008

Termine ultimo per la presentazione delle candidature alla nomina: 27/01/2008

Termine ultimo per la presentazione delle candidature a delegato: 2 settimane prima delle primarie della circoscrizione relativa

Presentazione delle candidature

· Le candidature alla nomina sono presentate dai diretti interessati o su iniziativa degli elettori.

· Il nome di un candidato alla nomina è inserito sulle schede elettorali se almeno 80 elettori residenti nel comune dichiarano per iscritto il proprio sostegno al candidato e versano complessivamente 30€.

· Il Candidato alla Nomina si impegna a sostenere il candidato Sindaco che sarà nominato dalla Convention.

· Può candidarsi a delegato un qualunque elettore residente che presenta 20 firme di elettori residenti nella sua circoscrizione a sostegno della propria candidatura, versa 5€ e si impegna per iscritto a sostenere un candidato alla nomina, ed uno solo, o si dichiara indipendente. Il candidato delegato è assegnato alla circoscrizione in cui risiede, ove non sia indicato diversamente nella dichiarazione di candidatura.

· Le schede elettorali contengono apposite righe bianche dove gli elettori possono scrivere i nomi di candidati alla nomina e candidati delegati non elencati sulle stesse.

· Il Candidato alla Nomina che non vuole il sostegno di un Candidato Delegato che ha optato per lui può chiederne la non apposizione nella propria lista purché abbia già almeno il numero di candidati uguale al numero massimo di delegati eleggibili nella circoscrizione interessata. Il Candidato Delegato validamente rifiutato è inserito fra gli indipendenti, salva diversa indicazione dello stesso.

· Non vi è numero massimo di Candidati Delegati a sostegno di un Candidato alla Nomina.

Elezioni primarie

Elettorato

• Possono votare tutti i cittadini che saranno elettori al momento delle elezioni comunali, che rilasciano le proprie generalità e firmano una dichiarazione di sostegno alla coalizione. Non è richiesto il pagamento di alcuna somma in denaro. Sono benvenute offerte volontarie, anche minime.

Modalità di voto

• Le schede elettorali contengono una colonna per ciascun candidato alla nomina, nella quale sono elencati i candidati delegati che lo sostengono, più una colonna contenente i candidati delegati indipendenti, più una colonna di righe bianche.
• Gli elettori esprimono un voto per il candidato alla nomina e un certo numero di preferenze per i candidati delegati che lo sostengono. Possono, altrimenti, barrare la colonna degli indipendenti ed esprimere le preferenze per i candidati delegati elencati in quella colonna, oppure scrivere il nome di un candidato alla nomina di loro scelta e nomi di candidati delegati in corrispondenza della colonna bianca.
• La lista degli indipendenti si considera a tutti gli effetti lista di sostegno ad un Candidato alla Nomina fittizio

Attribuzione dei delegati

• A ciascun candidato alla nomina è assegnato un numero di delegati proporzionale ai voti raccolti nella circoscrizione, con sbarramento al 15%. Se nessun candidato alla nomina raggiunge il 15% lo sbarramento è uguale alla percentuale del candidato più votato meno il 10%.
• Un candidato alla nomina che vince più delegati di quelli elencati sulle schede elettorali a suo sostegno può riempire i posti vacanti successivamente, scegliendoli tra gli elettori che hanno votato nelle primarie della circoscrizione relativa.
• Determinati i delegati spettanti a una lista, sono proclamati eletti i candidati della lista che hanno raccolto più preferenze, fino al raggiungimento del numero di eletti spettanti alla lista stessa. In caso di parità prevale il candidato più giovane.
• Se un Candidato alla Nomina si ritira a primarie iniziate la sua lista resta in corsa per ottenere delegati. Il Candidato alla Nomina ritirato può dichiarare pubblicamente il sostegno ad un altro CN ed invitare i suoi delegati eventualmente eletti a fare altrettanto, ma tale richiesta non è vincolante.

Spoglio dei voti

• I candidati alla nomina hanno il diritto di incaricare propri rappresentanti di lista, in numero massimo di uno per seggio, ad assistere alle operazioni di voto e di spoglio.
• La regola generale è che un voto può essere annullato soltanto nel caso estremo in cui non si possa ricondurre ad un CN il voto espresso nella scheda.
• Se il voto per il candidato alla nomina non è espresso, ma sono espresse preferenze per i candidati delegati di una sola colonna, il voto si considera attribuito al candidato alla nomina corrispondente a quella colonna.
• Se il voto per il candidato alla nomina è espresso, ma sono espresse preferenze per candidati delegati di più colonne, sono considerati validi sia il voto per il candidato alla nomina, sia i voti di preferenza per i candidati delegati della sua colonna. Gli altri voti di preferenza sono nulli.
• Se il voto per il candidato alla nomina non è espresso, e sono espresse preferenze per candidati delegati di più colonne, si considera valido come voto per il candidato alla nomina quello della colonna con più preferenze. Esse sono considerate valide e tutte le altre preferenze sono nulle.
• Qualunque segno ulteriore apposto sulle schede elettorali non è motivo di annullamento del voto, a meno che non sia un palese segno di riconoscimento, o di volontà di annullamento della scheda.
• Spetta ai Presidenti di seggio, coadiuvati da loro collaboratori, lo spoglio delle schede. Su eventuali reclami o contestazioni si pronuncia un’apposita commissione della Convention preliminarmente all’inizio della discussione del programma e alla votazione per il Candidato Sindaco.

Norme transitorie per la Convention

La convention è l’autorità più alta. Vota a maggioranza assoluta. Nomina il candidato sindaco, scrive ed approva il programma elettorale, discute ed approva il proprio regolamento, scrive ed approva le regole dei propri comitati, delle primarie e della convention successive. Elegge un proprio presidente, un copresidente e i vicepresidenti, che coordinano i lavori.

Prima della convention i delegati dei candidati alla nomina eleggono al loro interno propri rappresentanti che siedono nel comitato per il programma e nel comitato per le regole. Entrambi i comitati sono composti di 30 delegati, salvo resti, distribuiti proporzionalmente tra i vari candidati alla nomina, tra i delegati indipendenti e tra i superdelegati, e, ove possibile, tra le circoscrizioni. I comitati si riuniscono prima della convention per elaborare proposte da sottoporre alla convention. Eleggono propri presidenti e copresidenti, e stabiliscono le proprie regole. Sono comunque sottoposti alla convention. Qualunque delegato o semplice elettore può mandare proprie proposte o osservazioni ai comitati.